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Vatican Chapels alla Fondazione Cini, un’indagine sui luoghi della spiritualità contemporanea

Il progetto si pone in continuità con una delle missioni principali della Fondazione: stimolare la riflessione e il dialogo comparativo sulle diverse religioni e tradizioni spirituali.
Il parco dell’isola di San Giorgio sarà accessibile a tutta la cittadinanza.
La Fondazione Giorgio Cini ospita nel parco dell’isola di San Giorgio Maggiore a Venezia Vatican Chapels, il primo Padiglione della Santa Sede alla Biennale Esposizione Internazionale di Architettura – La Biennale di Venezia. Uno spazio di circa un ettaro e mezzo che accoglie 10 cappelle realizzate da 10 architetti internazionali. Un luogo sospeso nella laguna, tra acqua, cielo e terra, ideale per ospitare un padiglione votato alla riflessione e all’esperienza spirituale, perfettamente coerente con la storia e la missione della nostra Istituzione.
Vatican Chapels si innesta in una dinamica di progressiva apertura della Fondazione Cini al pubblico – a partire dalle nuove visite guidate che hanno reso accessibile l’isola ai visitatori sette giorni su sette – e alla collaborazione con le grandi istituzioni culturali cittadine, rafforzando allo stesso tempo una linea di ricerca tradizionalmente cara alla Fondazione: quella sulle civiltà e spiritualità comparate. Nel 2017 infatti dall’eredità dell’Istituto “Venezia e l’Oriente” è stato costituito il nuovo Centro Studi di Civiltà e Spiritualità Comparate, diretto da Francesco Piraino.
La realizzazione delle dieci cappelle ha portato inoltre alla valorizzazione di una parte dell’isola meno nota al grande pubblico. Il parco dell’Isola è infatti l’esito di un imponente imbonimento negli anni Sessanta, quando gli edifici principali presenti furono oggetto di una grande campagna di restauri e a fianco della demolizione delle costruzioni più modeste si realizzarono ex novo edifici del calibro dell’Istituto di Studi Nautici, la piscina e il Teatro Verde.
Il parco si è configurato così come il luogo ideale per ospitare questo ambizioso intervento: un centro di silenzio e natura, particolarmente adeguato a rispondere all’ineludibile esigenza dell’uomo di incontrare la propria dimensione spirituale. Esigenza che è alla base del progetto di Vatican Chapels: il quale si pone l’obiettivo di indagare qual è lo spazio possibile per la spiritualità contemporanea? Qual è il luogo migliore per accoglierla?
L’edificazione delle cappelle è stata preceduta da una campagna di indagine sull’apparato radicale degli alberi presenti nel parco e sono così state individuate dieci aree di pochi metri quadrati ciascuna, naturalmente idonee a ospitare le cappelle, uniche anche perché offrono al visitatore della Biennale la possibilità di un incontro con un’architettura non solo progettata e variamente rappresentata, ma veramente costruita e fruibile nella sua tridimensionalità. Per limitare l’impatto sul parco le tecniche costruttive impiegate sono state basilari e hanno comportato anche interventi di riordino dei percorsi pedonali, delle parti arboree e dell’illuminazione, apportando un prezioso miglioramento del parco nel suo complesso.
Il parco dell’isola di San Giorgio Maggiore e le Vatican Chapels saranno visitabili per l’intera durata della Biennale. L’auspicio della Fondazione è che questa sia l’occasione per i veneziani di scoprire uno spazio ‘inedito’ e storico allo stesso tempo e di apprezzare il valore artistico, simbolico e spirituale dell’intera operazione.
Crediti immagini:
- Francesco Cellini, Vatican Chapels ©alessandra chemollo
- Norman Foster, Vatican Chapels ©alessandra chemollo
- Terunobu Fujimori, Vatican Chapels ©alessandra chemollo
- Padiglione Asplund, Vatican Chapels ©alessandra chemollo
- Andrew Berman, Vatican Chapels ©alessandra chemollo
- Javier Corvalán, Vatican Chapels ©alessandra chemollo
- Ricardo Flores, Eva Prats, Vatican Chapels ©alessandra chemollo
- Sean Godsell, Vatican Chapels ©alessandra chemollo
- Carla Juaçaba, Vatican Chapels ©alessandra chemollo
- Smiljan Radic, Vatican Chapels ©alessandra chemollo
- Eduardo Souto de Mora, Vatican Chapels ©alessandra chemollo
- Isola di San Giorgio Maggiore Visione Aerea.
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